Il primo weekend dell’undicesima edizione della Festa del Cinema di Roma proseguirà con il ricco programma della domenica: domani 16 ottobre alle ore 17.30 presso la Sala Sinopoli, Lorenzo Jovanotti Cherubini, uno dei più innovativi artisti del pop italiano, sarà il protagonista di un “Incontro ravvicinato” con il pubblico dal titolo “Le immagini, la musica e le parole”. Jovanotti parlerà, per la prima volta, del suo viaggio nel cinema lungo mezzo secolo, scegliendo e commentando alcune sequenze di film per lui importanti. “La mia formazione è avvenuta sulle immagini più che sulla letteratura o perfino sulla musica – ha detto – Mi rendo conto di pensare per immagini anche quando faccio canzoni. Ho un amore e un rispetto così grandi per il cinema da considerarlo la vera e propria mitologia moderna”. Spesso la musica di Jovanotti è entrata nei film, da “Muoviti, muoviti” ascoltata nella commedia Parenti serpenti di Mario Monicelli a “Ragazzo fortunato” in Aprile di Nanni Moretti fino a “Una tribù che balla” in Un boss sotto stress di Harold Ramis e Piove in una celebre puntata de I Sopranos. La collaborazione con Gabriele Muccino ha già fruttato a Jovanotti un David di Donatello per “Baciami ancora” come miglior canzone originale, scritta con Saturnino e Riccardo Onori, e si è appena rinnovata con l’intera colonna sonora de L’estate addosso.
Alle ore 19.30 la Sala Sinopoli ospiterà la proiezione di The Rolling Stones Olé Olé Olé!: A Trip Across Latin America di Paul Dugdale: il documentario segue il tour della celebre band nei primi mesi del 2016 attraverso dieci città latinoamericane, conclusosi con un concerto a L’Avana, dove la band si è esibita per la prima volta. Un road movie che celebra il potere rivoluzionario del rock.
Alle ore 22, nella stessa sala, si terrà La fille de Brest di Emmanuelle Bercot, una storia di “Davide contro Golia” direttamente ispirata alla vita di Irène Frachon: in un ospedale di Brest, uno pneumologo stabilisce un legame diretto tra alcune morti sospette e il consumo di Mediator, un farmaco presente sul mercato da trenta anni. Prima sottovoce, poi travolta dalla frenesia dei media, la vicenda culminerà con una vittoria per la verità.
Anche The Eagle Huntress, in programma alle ore 18 presso la Sala Petrassi nel programma della Selezione Ufficiale, è ispirato a una storia vera. Sullo sfondo dei monti Altai, nel nord della Mongolia, la parte più remota del paese, il regista Otto Bell narra la vicenda di una tredicenne mongola con il sogno di diventare la prima cacciatrice di aquile donna, arrivando a competere all’annuale Golden Eagle Festival. “Quello che mi auguro è che The Eagle Huntress possa portare lo spettatore in quel mondo lontano, di cui si sa poco, ma che è pieno di temi universali – ha spiegato Otto Bell – E che chi guarda possa realizzare, come ho fatto io, che c’è spazio per l’emancipazione femminile anche ai confini del mondo”.
A seguire, alle ore 20 nella stessa sala, sarà la volta di Tramps di Adam Leon che definisce il suo ultimo lavoro un’avventura romantica. “L’ho fatto per la gente che si diverte ad andare al cinema – ha spiegato – Credo sia utile, perché un film può avere due tipi di merito: quello artistico e quello di riuscire a rendere migliore una giornata”. Nel film Danny è un aspirante cuoco. Un giorno il fratello gli chiede di completare un lavoro per suo conto. Sembra tutto molto semplice: prendere una valigetta da un’autista, Ellie, andare a un appuntamento e scambiare la valigetta con un’altra. Ma Danny prende la borsa sbagliata e si ritrova a vagare, insieme a Ellie, per i quartieri e per i sobborghi di New York in cerca della valigetta giusta. Non si sono raccontati tutta la verità e sono molto attratti l’uno dall’altra.
Il programma della Sala Petrassi si concluderà alle ore 22.30 con la proiezione di Into the Inferno di Werner Herzog, autore di oltre sessanta film tra lungometraggi e documentari come Aguirre furore di Dio, Nosferatu, il principe della notte, Fitzcarraldo, Kinski, il mio nemico più caro, Grizzly Man, Encounters at the End of the World e Cave of Forgotten Dreams. Il suo ultimo lavoro conduce nei crateri di alcuni dei vulcani attivi rimasti nel mondo: uno dei tour più estremi della lunga carriera del grande regista tedesco.
Alle ore 21.30, il Teatro Studio Gianni Borgna ospiterà 7:19, opera seconda di Jorge Michel Grau, autore di Que Hay, selezionato per la sezione Quinzaine des Réalisateurs a Cannes e premiato ai Festival di Chicago, Montreal e Austin. Il film racconta il dramma di alcune persone sepolte sotto le macerie dopo il tremendo terremoto che colpì Città del Messico il 19 settembre 1985. “Erano le 7:19. Io avevo dodici anni. La più grande tragedia ha colpito un paese che non era pronto a farle fronte” ha dichiarato il regista.
Per la retrospettiva dedicata a Tom Hanks, saranno proiettati presso lo Studio 3 Apollo 13 di Ron Howard (ore 18) e Salvate il soldato Ryan di Steven Spielberg (ore 21).
Il MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo ospiterà due film della linea di programma Riflessi.
Alle ore 19.30, Volfango De Biasi presenterà il suo Crazy for Football, sulla prima nazionale italiana di “calcetto” che ha partecipato quest’anno ai mondiali di Osaka per pazienti psichiatrici. Haiku on a Plum Tree (ore 21.30) porterà sul grande schermo la storia della prigionia, vissuta a Nagoya nel 1943, dalla regista Mujah Maraini Melehi, assieme ai genitori, l’antropologo Fosco Maraini e la pittrice Topazia Alliat.
Alla Casa del Cinema prosegue l’omaggio a Citto Maselli (ore 15), alle ore 16.30 sarà mostrato Seven Men from Now di Budd Boetticher mentre alle ore 18.30 sarà la volta di Pat Garrett and Billy the Kid di Sam Peckinpah (entrambi nel programma “I film della nostra vita”). Alle ore 21, per la retrospettiva American Politics, il pubblico potrà assistere a The Great McGinty di Preston Sturges.
Al Cinema Trevi inizierà il programma relativo alla retrospettiva su Valerio Zurlini, a cura di Domenico Monetti e Mario Sesti, in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale. Alle ore 17 saranno proiettati i cortometraggi Racconto del quartiere, Pugilatori, I blues della domenica, Il mercato delle facce, Serenata da un soldo, La stazione, Soldati in città, alle ore 18.30 si terrà Le ragazze di San Frediano, alle ore 20.30 Estate violenta.
La Festa del Cinema inaugura domani, domenica 16 ottobre, il Mazda MX-5 drive-in: nel piazzale antistante il Palazzo dei Congressi, presso il quartiere EUR (in un’area complessiva di 4.600 metri quadrati), i passeggeri di sessanta automobili potranno godere della proiezione dei film della Festa su un mega-schermo cinematografico di 13 metri per 5,5. Alle ore 21 si terrà la proiezione de Il ponte delle spie di Steven Spielberg, film della Retrospettiva dedicata a Tom Hanks, mentre il 17 ottobre, alla stessa ora, sarà la volta di Sole cuore amore di Daniele Vicari, uno dei film italiani della Selezione Ufficiale. Grazie a Mazda, per il quarto anno consecutivo al fianco della Festa e della Fondazione Cinema per Roma, il Mazda MX-5 drive-in proietterà gli spettatori nell’atmosfera di “Happy Days” e “American Graffiti” perpetuando, una volta di più, la magia del cinema. Per partecipare alle serate è obbligatoria la prenotazione, fino ad esaurimento posti, alla mail drivein@romacinemafest.org, a partire da 48 ore prima della proiezione a cui si intende assistere.
Per la sezione autonoma e parallela Alice nella città, sarà presentata la proiezione di Cicogne in missione di Nicholas Stoller e Doug Sweetland (ore 12 Sala Sinopoli). Nello Studio 3 proseguirà, alle ore 16, l’omaggio ad Abbas Kiarostami: Where Is My Friend’s Home sarà preceduto dal cortometraggio Bread and Alley.
Molto ricco il programma delle repliche in tutta la Capitale. Il Teatro Studio Gianni Borgna ospiterà i due film in collaborazione con la sezione autonoma e parallela Alice nella città: Louise en hiver alle ore 15 e Sing Street alle 17. La Mazda Cinema Hall, presso il Villaggio del Cinema, proporrà The Birth of a Nation (ore 17.30), The Rolling Stones Olé Olé Olé!: A Trip Across Latin America (ore 20), La fille de Brest (ore 22.30), mentre nel primo pomeriggio sarà la volta delle repliche dei film di Alice nella città Kicks (ore 12.30) e The Heaven Will Wait (ore 14.30). Al MAXXI si terranno due film della Selezione Ufficiale: The Last Laugh (ore 14) e Richard Linklater: Dream is Destiny (ore 17). Il Farnese Persol presenterà le repliche di Moonlight (ore 18), The Birth of a Nation (ore 20), Sole cuore amore (ore 22.30). Al cinema Admiral, vari gli appuntamenti con Alice nella città: Max Steel (ore 16.30), Mariottide (ore 18.30), 2Night (ore 20.30), London Town (ore 22.30).
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