Ventotto nomination agli Oscar 2017 per i film presentati all’undicesima edizione della Festa del Cinema di Roma, svoltasi dal 13 al 23 ottobre 2016.
Miglior film
Hell or High Water
Lion
Manchester by the Sea
Moonlight
Miglior regia
Barry Jenkins, Moonlight
Kenneth Lonergan, Manchester by the Sea
Miglior attore protagonista
Casey Affleck, Manchester by the Sea
Viggo Mortensen, Captain Fantastic
Miglior attrice protagonista
Meryl Streep, Florence Foster Jenkins
Miglior attore non protagonista
Mahershala Ali, Moonlight
Jeff Bridges, Hell or High Water
Lucas Hedges, Manchester by the Sea
Dev Patel, Lion
Miglior attrice non protagonista
Naomie Harris, Moonlight
Nicole Kidman, Lion
Michelle Williams, Manchester by the Sea
Miglior sceneggiatura originale
Hell or High Water
Manchester by the Sea
Miglior sceneggiatura non originale
Lion
Moonlight
Miglior film in lingua straniera
Land of Mine. Sotto la sabbia, Danimarca
Miglior film d’animazione
La tartaruga rossa
Miglior montaggio
Hell or High Water
Moonlight
Miglior fotografia
Greig Fraser, Lion
James Laxton, Moonlight
Miglior colonna sonora originale
Lion
Moonlight
“Come Presidente della Fondazione Cinema per Roma non posso che essere estremamente soddisfatta e felice per le eccellenti nomination a Moonlight e Manchester by the Sea, presentati alla Festa del Cinema di Roma – ha dichiarato Piera Detassis – Auguro al candidato italiano Fuocoammare un percorso sempre più luminoso, anche per gli alti valori di accoglienza e solidarietà che rappresenta”.
“Nel giorno in cui festeggiamo la splendida notizia della candidatura agli oscar di Fuocoammare, per il quale facciamo spassionatamente il tifo, e ci congratuliamo con Gianfranco Rosi, sono onoratissimo e orgoglioso delle 28 candidature ricevute dai film presentati alla Festa del Cinema ha detto il direttore artistico della Festa del Cinema di Roma, Antonio Monda – In particolare sono felicissimo delle 8 nominations a Moonlight, film di apertura: Hollywood ha celebrato la poesia di un’opera sincera e coraggiosa, piena di dolore, tenerezza e speranza. E sono sinceramente orgoglioso per il fatto che in alcune categorie principali le candidature sono state addirittura quattro su cinque. Sento il dovere di ringraziare di cuore tutti coloro che hanno lavorato al mio fianco quest’anno e hanno creduto nelle scommesse più difficili: è così che si celebra il cinema”.

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