“Forse non sono un buon attore, ma qualsiasi cosa avessi fatto sarebbe stata peggio”. Una frase che Sean Connery, che stamattina in Campidoglio ha ricevuto il “Premio Città di Roma”, ama ripetere spesso e che è stata ricordata da Ettore Scola nelle motivazioni e da Walter Veltroni, che però ha voluto smentire l’ospite: “Lei è uno dei più grandi attori del mondo. La voglio ringraziare – ha proseguito dopo avergli consegnato il Premio – perché ha preso per mano la Festa del Cinema, dandogli il via partecipando al concerto di Muti e all’incontro con il pubblico all’Auditorium”. Connery, commosso per l’accoglienza ricevuta, ha ricordato di quando venne a Roma con la moglie nel mese di marzo. “Parlai con il Sindaco e subito mi resi conto che quella della Festa era un’idea meravigliosa. Sono stato contento di parteciparvi. Il momento più commovente è stato il concerto di Muti giovedì sera. Spero che l’Auditorium dia la possibilità ai giovani di ascoltare le musiche dei film. Sarebbe molto bello”. L’attore ha poi proseguito parlando di calcio, di cui è grande appassionato, facendo i complimenti all’Italia per la Coppa del Mondo vinta, ma ricordando anche che la Scozia è prima nel girone di qualificazione agli Europei sopra l’Italia. “.