Univideo, l´Unione Italiana Editoria Audiovisiva, nell´ambito della Festa di Roma, ha presentato alla Casa del Cinema l´iniziativa collaterale: “Tutto il Cinema per sempre: il ruolo dell´editore audiovisivo nel futuro della comunicazione”. Tra i relatori del convegno, oltre al presidente di Univideo Davide Rossi, il direttore artistico della Casa del Cinema, Felice Laudadio, l´autore del saggio da cui il convegno prende il nome, Gaetano Stucchi, l´europarlamentare relatore della direttiva europea sul diritto d´autore Nicola Zingaretti e il preside della facoltà di Scienze della comunicazione alla Sapienza di Roma, Mario Morcellini che ha sottolineato il “rassicurante aumento del consumo culturale” perché il Dvd e le nuove tecnologie hanno permesso il verificarsi di due grandi cambiamenti “lo spettatore è passato dal generalismo alla personalizzazione e questo ha modificato il sistema di comunicazione”. Felice Laudadio ha ricordato la sua personale esperienza come direttore artistico della Casa del Cinema che, dopo due anni, ha potuto reggere l´urto di centinaia di proiezioni pubbliche e gratuite, grazie al digitale”. Ma la vera notizia data da Laudadio è che “stiamo lavorando a una grande manifestazione internazionale con sede a Venezia dedicata al Dvd”. Nicola Zingaretti, ha definito il ruolo dell´imprenditore audiovisivo in riferimento ai lavori della Commissione ha sottolineato che “la UE si muove su due campi: i programmi di sostegno all´industria audiovisiva del tipo ´Media´, ma soprattutto l´armonizzazione che si creerà con la nuova direttiva sulla difesa della proprietà intellettuale, che imporrà ai Paesi membri di qualificare come reato qualsiasi attentato alla direttiva con sanzioni e pene detentive uguali per tutti”.