Oltre 50 costumi di scena creati da una delle maggiori sartorie teatrali e cinematografiche in Europa, non è soltanto una testimonianza preziosa sulla tradizione, sulla tecnica e sulla creatività di una sartoria storica di Roma, Annamode, ma anche la possibilità di fare un vero e proprio viaggio nel tempo: uno sguardo sul Novecento attraverso la lente del cinema, della moda, del costume, della società. E’ quanto è stato detto nel Museo della Centrale Montemartini, gioiello di archeologia industriale al quartiere Ostiense, nella presentazione della mostra “Fashionset. Sessant´anni di produzione della Sartoria Annamode per il set”. “Sappiamo quanto gli abiti indossati da alcune delle più famose attrici del cinema e della televisione abbiano influito sul rinnovamento della moda di tutti i giorni incidendo così, in modo non trascurabile, sulle trasformazioni dei costumi e della società”, ha detto l´Assessore alle Politiche Culturali del Comune di Roma Gianni Borgna.
I costumi vengono presentati affiancati da pannelli che espongono le immagini fotografiche di quelli indossati da attrici come Claudia Cardinale nel Bell’Antonio, Sophia Loren in Matrimonio all´italiana, Maria Schell in Le notti bianche, Charlotte Rampling in Il portiere di notte. la mostra potrà essere visitata dal 12 ottobre al 26 novembre dal martedì alla domenica dalle ore 9.00 alle ore 19.00.