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Fra gli omaggi organizzati in occasione della Festa del Cinema ai grandi attori e registi del cinema italiano, non poteva mancare un ricordo dell’attore che forse più di tutti ha saputo portare in scena Roma e i suoi abitanti: Alberto Sordi.
Cinema. Festa Internazionale di Roma lo celebra allestendo, per tutta la durata della Festa, una mostra fotografica nella Sala Ospiti dell’Auditorium Parco della Musica. L’esposizione sarà composta da materiali provenienti da due diversi archivi: uno, quello creato dallo stesso Sordi, conservato dalla sorella Aurelia e dalla storica segretaria Annunziata, e formato dalle locandine dei film interpretati dall’attore; l’altro, quello privato dell’Associazione Culturale Enrico Appetito, fotografo che per anni ha seguito Sordi sul set e fuori, fino a trasformare il legame professionale in una forte amicizia.
(Una piccola galleria di foto e locandine esposte è visualizzabile a fondo pagina).
La mostra è curata da Tiziana Appetito, figlia del fotografo scomparso: “Sordi – dice – aveva l’abitudine di conservare gelosamente tutto il materiale che lo riguardava, era il primo collezionista di se stesso e a ben vedere anche il più affezionato. Sordi aveva l’abitudine di conservare, al termine della lavorazione di un suo film, circa una settantina di foto di scena e Appetito, conoscendo questa passione, era solito curare personalmente la scelta dei negativi, la stampa in formato 20×30, fino alla realizzazione di un album che regalava all’amico”.
Molte di queste foto saranno visibili grazie alla mostra. Fra queste, la “foto-cartolina”, scattata sul set di Io e Caterina. L’immagine, che ritrae l’attore nel momento del brindisi, veniva stampata durante le festività in molte copie, per poi essere inviata dallo stesso Sordi agli amici come biglietto di auguri. Per anni Appetito tentò di convincere Sordi a cambiare foto, a realizzarne una più moderna, ma l’attore non accettò, tanto da rendere l’invio della cartolina un vero rito.
