I luoghi della Festa – 1. Strade e set

I luoghi della Festa – 1. Strade e set
Il cuore della Festa del Cinema di Roma sarà, come noto, l’Auditorium Parco della Musica con le sue sale, nello scenario ideato dal grande architetto Renzo Piano. Ma non solo. In realtà, la vera protagonista sarà l’intera città di Roma, che possiede veri e propri set dove si sono girate alcune delle più belle scene del cinema italiano e dove si snoderanno i percorsi della Festa.
Come Piazza del Popolo, punto di ritrovo fin dai tempi del neo-realismo della comunità del cinema, autori e registi che sui tavolini del caffè Rosati discutevano sul cinema, sull’arte e sulla vita. Immancabile, il grande scrittore e sceneggiatore Ennio Flaiano che ripeteva: “Roma è una grande capitale e una città di provincia”. Tra le scene indimenticabili ambientate nella celebre piazza, l’incontro di Vittorio Gassmann e Nino Manfredi nel film C’eravamo tanto amati di Ettore Scola o il passaggio della mitica Aurelia 2500 con a bordo Gassmann e Jean-Louis Trintignant in un assolato Ferragosto del ’62 nel Sorpasso di Dino Risi.
Come Via Veneto, simbolo di un’epoca, quella della Dolce Vita, tra alberghi di lusso, ritrovi alla moda e negozi eleganti. Una strada passata alla storia del cinema di tutti i tempi, dove sono stati girati molti film come Le infedeli di Mario Monicelli o Le notti di Cabiria di Federico Fellini, anche se per La Dolce Vita quest’ultimo preferì la ricostruzione in studio a Cinecittà.
Come Villa Borghese, situata strategicamente tra Via Veneto e Piazza del Popolo, sfondo di film come Villa Borghese, appunto o Racconti romani con Vittorio de Sica e Totò o Un americano a Roma con Alberto Sordi. Oggi sede della Casa del Cinema, nel Largo che prende il nome da Marcello Mastroianni.
Come la Fontana di Trevi, simbolo cinematografico internazionale grazie al famoso bagno all’alba di Anita Ekberg con Mastroianni ne La Dolce Vita. O set di Tre soldi nella fontana di Jean Negulesco.
Come Ostia, il mare di Roma, dove la domenica, negli anni del dopoguerra, si recavano insieme le famiglie popolari romane e dove innumerevoli film sono stati girati, come Domenica d’Agosto di Luciano Emmer, Ecce Bombo di Nanni Moretti, Ostia e Casotto di Sergio Citti o Compagni di scuola di Carlo Verdone.
Come Cinecittà, uno dei più importanti stabilimenti di cinema d’Europa, dove si sono realizzati film classici come Quo Vadis,Ben Hur o Cleopatra, ma anche moderni come Il nome della rosa (in programma alla Festa del Cinema nella retrospettiva dedicata a Sean Connery), Il Barone di Munchausen o Il Padrino parte III. 
Di questi luoghi, che sono parte integrante della memoria del cinema, e lo saranno della Festa, vogliamo ancora parlare. Per questo abbiamo chiesto ad alcuni protagonisti di raccontarci i set romani di allora e di oggi. Interventi che proporremo prossimamente.

 

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