DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE GOFFREDO BETTINI
“Il nome di un maestro del cinema come Alain Corneau, la rivisitazione d’autore di un capolavoro del noir di tutti i tempi come Le Deuxième souffle, un cast di primo livello capeggiato da magnifici attori cari al nostro pubblico come Daniel Auteuil e Monica Bellucci, esprimono bene le attese e gli obiettivi che ci siamo dati quest’anno per il concorso della Festa di Roma: grande cinema per grandi emozioni. Per tutte queste ragioni sono felice che un atteso film europeo come Le Deuxième souffle apra il concorso di quest’anno nella giornata inaugurale del festival”.
Sarà Le Deuxième souffle di Alain Corneau ad aprire il concorso ufficiale della Festa di Roma il prossimo 18 ottobre. Il film, presentato nella serata inaugurale, è tratto dal romanzo omonimo di José Giovanni (a cui si era già ispirato Jean Pierre Melville nel 1966) e costituisce la summa del lavoro del regista di Le Choix des armes e di Série noire nel campo del film noir, di cui è sempre stato appassionato interprete e insuperato innovatore.
Il cast, uno dei più straordinari nel cinema francese di questi anni, allinea Daniel Auteil (Gu), MonicaBellucci (Manouche), Eric Cantona (Alban), Michel Blanc (il commissario Blot), oltre ad autentiche icone del genere come Jacques Dutronc (Orloff) e Daniel Duval (Venture Ricci).
Prodotto da Arp Sélection, Christal Films e Wild Bunch (che ne assicura la distribuzione internazionale), Le Deuxième souffle verrà presentato in anteprima a Roma per uscire pochi giorni dopo sugli schermi francesi.
Girato nei luoghi della storia, tra Parigi, Marsiglia e le Bouches du Rhône, il film è ambientato alla fine degli anni ’50 e racconta l’ultima odissea del pericoloso gangster Gu, fuggito di prigione, braccato dalla polizia e alla ricerca di un passaggio sicuro per andare oltre frontiera, verso l’Italia insieme alla sua compagna, Manouche. Per “comprarsi” la libertà accetta di partecipare a un ultimo colpo e lo porta a termine con successo. Ma i tempi sono cambiati, il codice d’onore della malavita ha lasciato il passo all’avidità dei nuovi squali e neppure la polizia è più quella di un tempo. Gu andrà incontro al suo destino pur di non rinunciare alla sua dignità e al suo passato.