Il nuovo straordinario film di Steven Spielberg, The Fabelmans, sarà presentato in anteprima italiana nel programma della Festa del Cinema di Roma e di Alice nella città. L’attesissima opera del maestro statunitense, uno degli autori più influenti del cinema, sarà proiettata per il pubblico domani, mercoledì 19 ottobre alle ore 20.30 presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone e alle ore 21 all’Auditorium Conciliazione.
Alle ore 21.30 nella Sala Petrassi, per la sezione Grand Public, il pubblico potrà assistere alla proiezione di Rheingold di Fatih Akin. Nel 2010, in Iraq, tre uomini vengono scaricati da un camion, incarcerati e torturati brutalmente. Sono ricercati per aver rapinato un carico d’oro in Germania.
I morti rimangono con la bocca aperta di Fabrizio Ferraro, secondo film italiano del Concorso Progressive Cinema, sarà proiettato alle ore 15.30 presso il Teatro Studio Gianni Borgna. Regista e sceneggiatore con alle spalle una formazione in Scienze del cinema e Filosofia del linguaggio, Ferraro sceglie il bianco e nero per riportarci indietro nella storia.
January di Viesturs Kairišs (ore 18.30 Sala Petrassi) è ambientato nel gennaio del 1991 quando i carri armati sovietici invasero la Lettonia per reprimere l’indipendenza dichiarata il 4 maggio dell’anno prima.
Tre i titoli in programma nella sezione Freestyle. Jazz Set di Steve Della Casa e Caterina Taricano sarà presentato alle ore 18 presso il Teatro Studio Gianni Borgna: il film ospita alcune delle più belle canzoni dei cantautori italiani riproposte dai migliori strumentisti italiani.
Alle ore 21 nella stessa sala sarà la volta di Lola di Andrew Legge. Grazie a un abilissimo lavoro di montaggio e “trucco” dei materiali d’epoca da parte del regista e sceneggiatore, della dop Oona Menges e del montatore Colin Campbell, il film ridà vita al mockumentary, tra commedia distopica e dramma spionistico.
Alle ore 20.30 al MAXXI si terrà Roma isola aperta firmato da Monkeys VideoLab (Alessio Rucchetta, Valerio Sammartino e Simone Nazzaro Valente), insieme alle ideatrici Raffaella Frascarelli e Sabrina Vedovotto. Il film intraprende un percorso attraverso gli studi degli artisti romani, che si aprono al pubblico per riflettere su temi sociali, politici, economici, e sul rapporto tra l’arte e la vita quotidiana.
Dopo una lunga esperienza nel teatro d’avanguardia, Mario Martone esordisce sul grande schermo con Morte di un matematico napoletano: sarà questo il titolo al centro dell’incontro fra il regista partenopeo e il pubblico della Festa che si terrà alle ore 16.30 presso la Sala Petrassi. Morte di un matematico napoletano sarà proiettato in replica alle ore 18.15 presso la Sala Kodak della Casa del Cinema.
Alle ore 15.30 il MAXXI ospiterà uno speciale incontro dedicato alle emittenti televisive, parte della serie “Dialoghi sul futuro del cinema italiano”. Sul palco ci saranno Margherita Amedei (Sky Cinema), Paolo Del Brocco (Rai Cinema), Giampaolo Letta (Medusa Film) e Olivier Père (Arte France Cinéma), in videoconferenza.
L’Istituto di Istruzione Superiore Statale “Cine-Tv Roberto Rossellini” conferma la propria collaborazione con la Fondazione Cinema per Roma. Alle ore 17.30 al MAXXI sarà presentato Divergenze Parallele: Roma e gli anni di piombo, realizzato dai propri docenti e allievi, in collaborazione con il MIUR, l’Associazione Domenico Ricci per la memoria dei caduti di via Fani e l’Associazione Fratelli Mattei.
Ampio il programma di proiezioni alla Casa del Cinema. Alle ore 18, presso la Sala Cinecittà, si terrà la proiezione di “Dopoguerra 1920”, episodio di Amori di mezzo secolo di Mario Chiari, seguito da Steno di Raffaele Rago, ritratto a più voci di Stefano Vanzina, uno dei registi più prolifici del cinema italiano.
Little Odessa (1994) è il film di debutto del regista, sceneggiatore e produttore James Gray, Premio speciale per la regia alla Mostra del Cinema di Venezia. L’opera sarà proiettata alle ore 21 nella Sala Cinecittà.
Nella stessa sala, per la retrospettiva “Ms. Woodward & Mr. Newman” a cura di Mario Sesti, si terranno A Fine Madness di Irvin Kershner e Rachel, Rachel di Paul Newman.
Nel programma delle repliche si terranno, nella Sala Kodak, Il sogno di una cosa di Lorenzo Ferrari Carissimi, il quarto episodio di The Last Movie Stars di Ethan Hawke e L’anatra all’arancia di Luciano Salce.
Il programma di repliche del 19 ottobre, presso il Cinema Giulio Cesare, si apre in sala 1 alle ore 16 con I morti rimangono con la bocca aperta di Fabrizio Ferraro, e alle ore 18.30 con Jazz set di Steve Della Casa e Caterina Taricano. La sala 3 ospiterà le proiezioni de L’ombra di Caravaggio di Michele Placido (ore 17) e di Lola di Andrew Legge (ore 21.30). Triplo appuntamento in sala 5 con Lynch/Oz di Alexandre O. Philippe, Janvāris di Viesturs Kairišse e Rheingold di Fatih Akin rispettivamente alle ore 16.30, alle ore 19 e alle ore 22. La sala 7, infine, ospiterà alle ore 16 Drei Frauen Und Der Krieg di Luzia Schmid.
Presso Scena saranno due i film della Festa del Cinema in replica: As bestas di Rodrigo Sorogoyen (ore 18) e La California di Cinzia Bomoll (ore 21).
Il Teatro Palladium, alle ore 20.30, proietterà Alam di Firas Khoury, il film in concorso nella sezione Progressive Cinema.
Prosegue il programma al Cinema Nuovo Sacher con Ramona di Andrea Bagney alle ore 16.30, La divina cometa di Mimmo Paladino alle ore 18.15, e Il Colibrì di Francesca Archibugi alle ore 21.
Grazie alla collaborazione con AGIS e ANEC il cinema Mignon proietterà tre film: 75 – Biennale Ronconi Venezia di Jacopo Quadri (ore 17.30) e Amate Sponde di Egidio Eronico (ore 19.15), introdotto dal regista stesso e dal produttore Leonardo Baraldi. Si chiude alle ore 21 con La divina cometa di Mimmo Paladino.