Il Collegio dei Soci Fondatori e il Consiglio di Amministrazione hanno approvato il budget 2009 della Fondazione Cinema per Roma che sarà di circa 13 milioni di euro. Una cifra più bassa rispetto agli scorsi anni anche in ragione di un contenimento dei costi dovuto alla crisi internazionale.
“Il budget dello scorso anno era di 15 milioni di euro circa e comprendeva, oltre al Festival, anche alcuni eventi collaterali e l’attività annuale della Fondazione Cinema per Roma. Il leggero contenimento che è stato previsto per il 2009 vede una riduzione delle attività collaterali (che verranno supportate, ove si sceglierà di farle, dagli enti locali) e delle attività permanenti della Fondazione, questo per garantire al Festival la stessa qualità degli anni passati“, ha spiegato il Direttore Generale della Fondazione Cinema per Roma, Francesca Via.
Per evitare che lo slancio delle tre precedenti edizioni possa essere frenato dalle limitazioni chieste di recente per il bilancio 2009, non consentendo l’attuazione della sezione dedicata alle retrospettive e di quelle attività permanenti che tanto successo hanno ottenuto negli anni passati, il presidente Gian Luigi Rondi ha auspicato non solo che il Sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ufficializzasse la sua proposta comunicata a mezzo stampa di non porre un tetto ai contributi dei privati, ma anche che qualche socio fondatore potesse aumentare la propria quota di sovvenzione annuale. Il Sindaco Alemanno ha accettato subito di mettere a verbale che non ci sarà un tetto per i contributi privati. Dal canto suo, il presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo, ha anticipato che provvederebbe a riportare i contributi della Regione alle cifre delle precedenti edizioni.
Rondi ha espresso immediatamente la sua gratitudine per le decisioni annunciate e ha detto di cominciare a immaginare la ripresa del progetto Attività Permanenti ed anche quello relativo alle Retrospettive che sono sempre state uno dei maggiori punti fermi dei festival.